Alla nascita il nostro DNA contiene il progetto di quello che siamo e le istruzioni di ciò che diventeremo, ad esempio, il colore dei nostri occhi, l’altezza e una moltitudine di altri cambiamenti che avverranno nel corso della nostra vita.
Molti hanno erroneamente creduto che il corredo contenuto nel DNA alla nascita sia l'unico fattore determinante per lo sviluppo della persona, ma gli scienziati hanno compreso da diverso tempo che questo determinismo genetico è una teoria errata.
L’epigenetica, la scienza che studia lo sviluppo, il funzionamento e l'evoluzione dei sistemi biologici, ha scoperto che vi sono una moltitudine di fattori (ambientali, culturali ecc) che influenzano ed operano al di fuori della sequenza di DNA.
I ricercatori della HeartMath hanno compreso, dopo due decenni di studi, come pensieri, sentimenti e intenzioni siano in grado di apportare modificazioni al progetto originario descritto nel DNA.
Bruce Lipton, autore di diversi libri di successo sull’argomento, afferma che bisogna essere coscienti che vi è una distinzione precisa tra determinismo genetico ed epigenetica: “La differenza tra questi due concetti è significativa perché la convinzione fondamentale del determinismo genetico risiede in una vita con tratti fisici, fisiologici, emotivi e comportamentali, determinati dal codice genetico. Questo tipo di credenze fa sentire le persone vittime: se i geni controllano la nostra vita, allora le nostre esistenze vengono controllate da fattori al di fuori della nostra volontà. Ma si è visto che questo non corrisponde alla realtà, soprattutto per malattie che dovrebbero essere ereditarie”.
Quando viviamo emozioni negative come rabbia, ansia, antipatia, odio, o viviamo situazioni di stress le nostre riserve di energia sono distratte da attività più salutati. Invece di essere impiegate in processi di manutenzione, riparazione e rigenerazione dei nostri sistemi biologici complessi, vengono indirizzate per sopperire alle tensioni che pensieri e sentimenti negativi creano.
Viceversa, quando viviamo sentimenti positivi e sinceri scarichiamo il nostro corpo dallo stress e attiviamo i processi riparatori. Al pari dell’allenamento fisico, più si ripete il gesto maggiori saranno i benefici a livello cellulare. In HeartMath questi allenamenti vengono definiti emozioni nutrienti.
In termini semplici, quando si sta vivendo una brutta giornata di lavoro, attraversando un periodo difficile, (la malattia di una persona cara o importanti problemi finanziari) è possibile influenzare il nostro corpo, anche a livello cellulare, se intenzionalmente generiamo pensieri positivi, concentrando la mente sulla creazione volontaria di emozioni rigeneranti.
In uno studio, i ricercatori dell’Istituto HeartMath hanno testato e dimostrato la veridicità di questa teoria. Nell'articolo “Modulation of DNA Conformation by Heart-Focused Intention – McCraty, Atkinson, Tomasino, 2003” – affermano che i risultati forniscono evidenze sperimentali a sostegno dell'ipotesi che la molecola del DNA può essere modificata attraverso l'intenzionalità. I dati indicano che quando gli individui sono in uno stato di coerenza psicofisica, hanno una maggiore capacità di modificare la conformazione del DNA. Le persone in grado di generare elevati stati di coerenza cardiaca sono in grado di alterare la conformazione del DNA secondo la loro intenzione.
Sintesi liberamente tratta dall'articolo https://www.heartmath.org/articles-of-the-heart/personal-development/you-can-change-your-dna/ .
Si ringrazia la HeartMath per l'opportunità concessa.