La soluzione HeartMath per trasformare l'ansia
La soluzione HeartMath per trasformare l'ansia
Doc Childre & Deborah Rozman
La maggior parte dei terapeuti ricorrono ad una combinazione di trattamenti farmacologici e di terapia cognitivo-comportamentale, cercando di far sì che i pazienti prendano le distanze dai propri pensieri ansiogeni, al fine di osservarli con obiettività ed affrontare le paure su cui essi sono fondati. La teoria è che se si riesce a cambiare i propri pensieri ed i loro presupposti, anche le emozioni e le sensazioni cambieranno. Ma le cose non stanno sempre così, perché sentimenti ed emozioni tendono a radicarsi, acquisendo spesso un'esistenza autonoma. Ora, però, la neurocardiolgia ha scoperto che il nostro cuore ha un "cervello" composto da circa 40.000 neuroni, in grado di elaborare dati, memorizzare e compiere altre attività complesse. In seguito a questa scoperta gli scienziati dell'Istituto HeartMath hanno messo a punto un percorso formativo semplice da usare per liberarsi dall'ansia e dagli effetti sgradevoli che questa comporta sul benessere psicofisico.
Le tecniche di training formativo proposte nel testo sono il frutto di trent'anni di ricerca scientifica condotta negli Stati Uniti dall'Istituto HeartMath e della loro applicazione diretta, mediante l'ausilio di strumenti di biofeedback per il monitoraggio della coerenza cardiaca, in svariati campi della società: sanitario, aziendale, familiare, scolastico, militare ecc.
Le tecniche si fondano sulla scoperta che i pensieri e le emozioniinfluenzano in modo diretto ed immediato il ritmo cardiaco e di conseguenza l'equilibrio psicofisico della persona.
Focalizzare l'attenzione in modo cosciente e volontario su sensazioni positive (es. gratitudine, sollecitudine, compassione, amore ecc.) genera coerenza cardiaca (uno stato biologico misurabile, caratterizzato da grande equilibrio e benessere) in grado di riequilibrare l'organismo nel suo complesso anche nei momenti di caos cardiaco (tipico delle sindromi ansiose).