Quante volte ti è capitato di sentirti insoddisfatto, insofferente, senza un obiettivo nella vita? A volte è una sofferenza psicologica, altre volte anche fisica, e spesso si manifesta con qualche forma di somatizzazione.

Questo stato di malessere generale o mancanza di entusiasmo, di slancio e di energia per affrontare al meglio la tua giornata e la tua vita spesso non viene dal mondo esterno ma è qualcosa che produci dentro di te.

Forse la tua vocina interiore si sta già lamentando, cercando qualcuno a cui attribuire ogni colpa? Un datore di lavoro che pretende troppo, magari la famiglia che assorbe le tue energie oppure i problemi e le commissioni di ogni giorno, che un po’ alla volta ti rubano tempo prezioso che preferiresti dedicare a ciò che per te è veramente importante.

In realtà queste non sono altro che scuse: finché non accetti le tue responsabilità non potrai mai trovare la serenità interiore!

Siamo così abituati a seguire i modelli imposti dalla società e le convinzioni degli altri che spesso (anche senza accorgercene) dimentichiamo di chiederci qual è il modello che NOI vogliamo seguire e quali sono le NOSTRE convinzioni. Questo meccanismo che può sembrare banale in realtà ha dei risvolti importanti su di noi.

Se ci adattiamo agli altri e il modello che seguiamo corrisponde al nostro ideale, allora non riscontriamo probabilmente alcun problema. Le difficoltà nascono quando le persone attorno a noi, magari conoscenti, colleghi, amici o familiari, si aspettano che ci adeguiamo a un modello di vita o a dei principi che non ci appartengono.

Una piccola precisazione: quando parliamo di principi che non ci appartengono stiamo parlando di sensazioni, desideri e convinzioni profonde. Una consapevolezza interiore che è spesso rara, in parte perché la maggior parte di noi vive una vita frenetica ma soprattutto perché analizzare i nostri pensieri più profondi spesso ci spaventa e per questo tendiamo ad evitare il confronto.

Ma la sofferenza psicologica, e anche quella fisica, sono spesso legate alla rinuncia ad essere noi stessi. Che ne siamo consapevoli o meno, se non siamo coerenti con la nostra personalità, i nostri pensieri e i nostri desideri, non riusciamo a raggiungere uno stato di serenità.

Perché è così importante trovare la serenità interiore

La serenità interiore è fondamentale per non dover affrontare la sofferenza di cui parlavamo prima, che può essere psicologica ma anche fisica. Tutto ciò che non riusciamo ad esternare o ad ammettere persino con noi stessi, in qualche modo cerca di emergere, e lo fa in modi che sono dannosi per noi. Non solo: se continuiamo a vivere una vita che non ci appartiene saremo sempre più tristi nel presente e sicuramente pieni di rimorsi e di rimpianti in futuro. Rimorsi per il male che abbiamo scelto di fare a noi stessi e rimpianti per la vita piena di felicità che non abbiamo avuto la forza o il coraggio di inseguire.

Devi immaginare l’armonia interiore come uno scudo, un’arma indistruttibile con cui far fronte alle sfide quotidiane.

Come costruire il tuo scudo interiore

Per creare la tua armonia devi spogliarti di tutte le identificazioni esterne e i ruoli che la società e le persone che conosci ti attribuiscono.

Accetta di essere fatto di caratteristiche contrapposte e ambivalenti: sono proprio queste a renderti unico. La vera bellezza è la tua unicità!

Liberati dal personaggio e dalla maschera che metti in scena nella vita di tutti i giorni, che spesso non ti appartiene.

Diventa un continuo osservatore di te stesso, delle tue sensazioni, di quello che percepisci e provi in ogni momento: senza giudicarti, senza chiederti cosa potrebbero pensare le altre persone, senza pregiudizi.

Inizia a considerarti il protagonista della tua vita e non un attore che mette in scena il copione scritto da qualcun altro!

Sii unico

La ricerca della tua unicità è fondamentale per trovare l’armonia tanto ambita. Si tratta di una ricerca mai conclusa: è in continua evoluzione, perché il passare del tempo apporta in noi dei cambiamenti, cambia il nostro modo di pensare, di agire, di muoverci, ed è per questo che dobbiamo sempre adattarci alle nostre nuove esigenze.  

Accetta il cambiamento: è il primo passo verso la felicità. Per essere felice devi essere allineato al tuo tempo biologico, e questo tempo non è fisso, non è scandito dalle lancette di un orologio appeso a una parete. Il tempo biologico cresce e cambia con te, a volte scorrerà più velocemente e sarà ricco di cambiamenti molto evidenti, altre volte il tempo sembrerà passare lentamente e il tuo cambiamento sarà più graduale. Va bene così! È naturale, fa parte della natura umana. La flessibilità è una delle capacità più preziose che puoi imparare nel corso della vita, perché ti permette di adattarti al meglio alle diverse situazioni che la vita ti presenta quotidianamente.

Metti in pratica la teoria

Un ostacolo comune, una volta presa consapevolezza delle nostre necessità, è passare dalla teoria alla pratica. Ti diamo un’indicazione: parti dalle piccole cose.

Ogni piccolo cambiamento che metti in pratica è un passo che stai facendo lungo il tuo percorso verso la consapevolezza della tua unicità e dei tuoi desideri. Ricorda sempre che l’obiettivo non è la meta ma il percorso, e che siamo in costante cambiamento.

Quali sono le piccole cose? Parti da ciò che ti fa soffrire di più.

Quando ti senti arrabbiato, deluso, nervoso o insofferente, cerca di capire qual è la vera causa del tuo malessere.

Hai accettato di fare qualcosa che non avresti voluto fare o al contrario hai scelto di non fare qualcosa che invece avresti desiderato? Vorresti cambiare lavoro, andare in vacanza, passare più tempo con la tua famiglia? Ascoltati. E poi, un passo alla volta, insegui quello che ti fa stare bene. Quello che ti permette di non provare un senso di frustrazione o di inadeguatezza. Prima di dire sì o no a una proposta, prenditi del tempo per capire se accettare. E poi non avere paura di dire di sì o di no! Smetti di giudicarti e di chiederti cosa pensano gli altri, fai semplicemente quello che fa stare bene te e che ti può portare ad essere in armonia.

Vedrai che i risultati saranno immediati, perché quando ti sentirai felice vorrai continuare a provare la stessa sensazione e così facendo ti avvicinerai sempre di più ad essere te stesso, troverai la tua unicità e saprai usarla come scudo contro tutto ciò che viene dall’esterno.

Ti criticheranno sempre, parleranno male di te e sarà difficile che incontri qualcuno al quale tu possa andare bene come sei. Quindi: vivi come credi. Fai cosa ti dice il cuore: ciò che vuoi. La vita è un’opera di teatro che non ha prove iniziali. Quindi: canta, ridi, balla, ama e vivi intensamente ogni momento della tua vita, prima che cali il sipario e l’opera finisca senza applausi.

Charlie Chaplin