Vivere in armonia con noi stessi e con ciò che ci circonda è fondamentale, e per farlo dobbiamo prenderci cura di noi stessi in modo pratico e costante in modo da mantenere uno stato di equilibrio e di benessere.
Sempre più persone riconoscono che la cura di sé non è un lusso ma una necessità. Spesso ci viene suggerito di occuparci del nostro benessere, mangiare cibi sani, provare nuovi prodotti di bellezza o dedicarci un lungo weekend per rilassarci. Sono sicuramente attività che nutrono il nostro spirito e favoriscono il rilassamento, ma per fare in modo che questo stato di benessere sia stabile e duraturo la cura di sé ha bisogno di qualcos’altro.
Come ottimizzare la nostra energia mentale
In cima alla lista delle necessità legate alla cura di sé c’è il desiderio di imparare a ridurre e prevenire lo stress, che nasce dalla velocità del cambiamento e di incertezza che sperimentiamo ogni giorno, pur mantenendo l’equilibrio emotivo.
Un aspetto spesso trascurato è l’ottimizzazione delle nostre energie mentali ed emozionali. Imparando a riconoscere e contrastare le situazioni che rubano la nostra energia possiamo aumentare la resilienza nonostante le sfide di ogni giorno.
3 modi per prendersi cura di sé (e ottenere benefici immediati)
1. Evita di misurare i tuoi risultati paragonandoli alla vita degli altri
Ogni volta che adottiamo delle forme di misurazione e confronto con gli altri per giudicare noi stessi perdiamo tantissima energia. Oggi questo avviene in modo molto diffuso nelle nostre vite attraverso i social media, quando parliamo con i colleghi di lavoro e in tutte le altre occasioni di ritrovo sociale, dove tendiamo a valutare il nostro successo e la nostra felicità paragonandola a quella di qualcun altro. Il problema è che quando usiamo questi metri di paragone in realtà non otteniamo mai l’intera immagine: quello che vediamo degli altri è solo una facciata, quello che scelgono di dire o mostrare, mentre rimane nascosto tutto ciò che succede “dietro”, lotte interiori, preoccupazioni, ansie e insicurezze.
Possiamo sfruttare l’energia che di solito sprechiamo per fare questi confronti e per autocriticarci in modo più efficace sbloccando le nostre capacità più elevate.
Come fare
Prima di tutto è importante prendere coscienza dei confronti che facciamo con gli altri e dei pensieri critici che rivolgiamo verso noi stessi. Solo a questo punto possiamo imparare ad andare oltre questi pensieri che hanno un impatto negativo nella nostra quotidianità e rimpiazzarli con il rispetto per noi stessi, per la persona che siamo veramente. E questo aprirà come per magia le porte verso un equilibrio interiore più forte e una maggiore autoconsapevolezza. Solo il nostro vero io ha il potere di cambiare tutte le abitudini mentali, emozionali e fisiche che ci impediscono di raggiungere il massimo delle nostre capacità, e che la nostra mente è in grado di sviluppare nel momento in cui siamo consapevoli e pronti a farlo. Il nostro impegno sincero e genuino, aumentando la nostra consapevolezza, accelera anche questa prontezza.
2. Impara a perdonare
La capacità di andare avanti con la propria vita e con le proprie esperienze senza trascinare vecchi bagagli emotivi è essenziale per il nostro benessere. Perdonare è uno degli atti più intelligenti che possiamo fare per prenderci cura di noi stessi!
Perché dovresti imparare a perdonare
Continuare ad alimentare rancori, risentimenti e separazioni crea un continuo spreco di energia, e senza che ce ne accorgiamo questo offusca la nostra felicità e compromette la nostra salute. Provare risentimento è come permettere a qualcuno di vivere nella tua mente senza pagare l’affitto!
È naturale che per risolvere alcuni problemi sia necessario più tempo rispetto ad altri, quindi tutto quello che devi fare è avere pazienza e iniziare ad avvicinarti al perdono in modo semplice. Ad esempio, inizia facendo pratica con piccoli problemi o disguidi e passare poi man mano a questioni più impegnative.
Questa pratica è un ottimo modo praticare la cura di sé e avrà numerosi benefici nell’aumentare la tua felicità a livello mentale, fisico ed emozionale. Non scoraggiarti! Le sfide più difficili che affrontiamo nella vita sono quelle che hanno un maggiore ritorno sul nostro investimento di energie. In parole semplici: sarai ricompensato!
3. Pratica l'autocosapevolezza
Spesso chiediamo ai bambini di mostrare compassione per gli altri, ma raramente diciamo loro di avere autoconsapevolezza. Nella nostra società estendere la compassione a se stessi è spesso visto come egocentrico, anche autoindulgente, e quindi da evitare. Prendiamo ad esempio le innumerevoli occasioni in cui un genitore conforta, incoraggia e ama incondizionatamente il figlio o la figlia che ha disobbedito a una regola, non si è comportato bene a scuola, si è messo nei guai o ha mostrato mancanza di giudizio in qualche altra situazione. Dove è scritto che l'incoraggiamento e la compassione sono riservati solo agli altri?
Aumentare la nostra autoconsapevolezza comprendendo e perdonando noi stessi va bene! Non importa se sia per via di uno scoppio di rabbia, aver perso un’opportunità di lavoro, essersi abbuffati o aver commesso un errore. È un gesto che ci aiuta a tornare in equilibrio e rimetterci in carreggiata più velocemente.
L’autoconsapevolezza ci fornisce un'energia rigenerativa che funge da tonico per le nostre cellule e per il nostro sistema operativo generale, ci apre a soluzioni intuitive e ci permette di individuare i modi migliori per gestire le situazioni della vita.
Come praticare l’autocosapevolezza
Per praticare l'autoconsapevolezza trova un posto tranquillo in cui sai che non sarai disturbato per qualche minuto. Quindi immagina di ricevere cure per la tua natura mentale, emotiva e fisica. Continua per qualche minuto. Man mano che avrai acquistato familiarità con questa pratica ti sembrerà di interagire con un tuo ottimo amico a cui stai davvero a cuore, che ti capisce e ti supporta. Se non trovi alcun motivo per iniziare questa pratica, fallo perché è intelligente, come utilizzare una pietra riscaldante per alleviare i dolori del corpo.
Quali di queste tecniche ti fanno sentire meglio con te stesso? Ci sono altri modi in cui ti prendi cura di te?
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