Blog
Lo stress non è solo nella testa Quando arriviamo ad avvertire la fastidiosa sensazione di accumulo di stress mentale dobbiamo essere coscienti del fatto che il nostro corpo e la nostra mente ne sono già saturi. Qualche semplice consiglio su come difendersi efficacemente. Quante volte ti sarà capitato di sentire frasi come queste: "quando senti di essere stressato smetti di preoccuparti e rilassati" o "lo stress è solo nella tua testa, smetti di pensare". Sarebbe bello se fosse così semplice ma non lo è per un motivo molto semplice, il meccanismo dello stress deve salvarci la vita coinvolgendo tutte le nostre risorse fisiche e mentali, quindi, non può essere solo un costrutto o un'attività del nostro cervello. Recenti studi nell'ambito della fisiologia umana, infatti, dimostrano che la risposta allo stress coinvolge l'intero Sistema Nervoso e, quindi, sia il cervello che il corpo. Proviamo a fare un passo alla volta. Ti sarà capitato un momento nella vita nel quale hai vissuto un evento stressante e ti sei sentito impotente, senza speranza e controllo? In questi casi il Sistema Nervoso Autonomo, quello che gestisce le attività involontarie (respiro, battito cardiaco ecc), è totalmente coinvolto e attiva tutti i meccanismi salvavita. Il ramo Simpatico del Sistema Nervoso Autonomo (gestione reazioni di lotta o fuga) si mette in azione attraverso l'asse ipotalamo-ipofisi-surrene, quindi il cervello che ha ricevuto lo stimolo esterno, ad esempio visivo, invia un segnale all'ipotalamo il quale comunica con la ghiandola pituitaria che a sua volta stimola le surrenali per la...
Ricomincia la scuola - piccoli consigli per non stressarsi Chi di noi non ricorda con piacere e un pizzico di malinconia il suono della campanella? Ritrovarsi con i compagni di classe e fare nuove conoscenze quante emozioni faceva brillare nel cuore. Oddio ma ora siamo genitori e tutto cambia prospettiva. Le emozioni sono ben diverse, il batticuore lo abbiamo perchè siamo preoccupati per i nostri figli e per tutto quanto si sente in giro. Per affrontare con maggiore serenità ed energia il rientro a scuola è importante avere la giusta dose di energia, per non trovarsi impreparati a gestire la mole di impegni, e una buona organizzazione, fondata sulle reali priorità della famiglia e non sul costume generale. I primi giorni di settembre ci serviranno per riprendere il ritmo e abituarci gradualmente ai nuovi impegni. Il nostro consiglio per evitare stanchezza e nervosismo è di non eccedere stravolgendo le abitudini e gli orari. I bambini dovranno essere accompagnati gradualmente ad assumere le nuove abitudini. Un ottimo metodo è quello dei piccoli passi, fare suonare la sveglia ogni giorno 15 minuti prima fino a giungere all'orario desiderato. Questa piccola strategia, unita a un analogo anticipo del riposo serale, è rispettosa del ritmo circadiano ed eviterà il nervosismo o la svogliatezza del risveglio. Inoltre, sarebbe necessario organizzare la giornata in modo da instaurare un circolo di abitudini che scandiscono il tempo che il bambino dedica alle attività familiari e sociali, questo contribuisce a creare un ambiente sicuro e stabile nel quale può...
L'eccesso di stress ci costringe a "strane soluzioni" Quanto è brutto dover "mettere una pezza" quando facciamo qualcosa? Tutti abbiamo utilizzato questo fastidioso rimedio a un errore involontario, almeno una volta nella vita, per sanare una situazione, al meglio delle proprie possibilità, ottenendo un risultato appena accettabile. Oggi non vogliamo parlare delle emozioni negative che si scatenano quando siamo costretti a "mettere una pezza" ma del perché accade così spesso di dover attingere a questa risorsa di emergenza e del proliferare di soluzioni tecnologiche per limitarne l'impatto. A meno che tu non sia una persona psicofisiologicamente equilibrata in ogni momento della giornata, conoscerai cosa accade quando si diviene preda dei ritmi lavorativi, sociali e umani imposti dal nostro modello di sviluppo. Spesso si dimenticano appuntamenti, date importanti e, incomprensibilmente, si commettono errori madornali. Alcuni danno la colpa alla sfortuna ma, a bene vedere, la sorte gioca un ruolo marginale quando si è vittime dell'eccesso di stress. Purtroppo viviamo immersi in miliardi di stimoli sensoriali, in perenne competizione e con un senso di incertezza talmente elevato da mantenere il nostro sistema neurovegetativo in una condizione di perenne allarme. Cosa accade quando siamo in una condizione di eccesso di stress psicofisico? Il nostro corpo e la nostra mente entrano in modalità salvavita e qualsiasi informazione proveniente dall'esterno viene filtrata seguendo un principio basilare: processare esclusivamente gli stimoli ritenuti più rilevanti per la salvaguardia della propria incolumità. Questo è un comportamento frutto dell'attività specifica di una area del cervello, il sistema limbico, al...
Il Fidget Spinner in pochi mesi è stato trasformato da giocattolo in un vero fenomeno virale attraendo l’attenzione di milioni di giovani e divenendo una fonte di problemi per genitori e insegnanti. Grazie alla creatività di alcuni ragazzi questa strana trottola è passata da essere uno dei tanti strani gadget, a oggetto per mettere in mostra le proprie abilità fisiche sul web. Anche il nostro team si è voluto cimentare nel capire se questo originale accessorio sia solo uno dei tanti giocattoli divertenti in commercio o qualcosa di veramente utile per combattere lo stress, come hanno scritto e pubblicizzato in tanti (vgs. gli annunci su Amazon che riportano di mirabolanti benefici antistress). Abbinare il Fidget Spinner agli strumenti di biofeedback formativo Mossi dalla nostra curiosità e dall’eccitazione di cimentarci in qualcosa di nuovo abbiamo acquistato diversi Fidget Spinner, ognuno assecondando le proprie propensioni, quindi sulle nostre scrivanie sono finiti un modello classico, uno dalla forma stravagante e un paio a elevate prestazioni. Subito abbiamo iniziato a utilizzarlo e in poco tempo siamo diventati abili nel farlo roteare, non senza aver procurato qualche piccolo danno in ufficio e attirato l’ilarità dei nostri amici dello spazio di coworking del Talent Garden. Per i nostri test abbiamo utilizzato gli strumenti di biofeedback formativo della HeartMath, emWave 2 e emWave Pro, in grado di monitorare istantaneamente la variabilità cardiaca (HRV – Heart Rate Variability) e il raggiungimento dello stato di coerenza cardiaca, il famoso equilibrio psicofisico perfetto. Con l’emWave 2 abbiamo monitorato le attività effettuate in...
Conoscere quali effetti causa lo stress al nostro corpo può aiutarci a comprendere i meccanismi alla base dello stress, una consapevolezza utile per renderci più sensibili e pronti ai primi segnali di affaticamento dovuti ad esso, in modo da attuare strategie efficaci a renderci maggiormente resilienti. La maggiore consapevolezza sarà di grande aiuto per non incorre nei classici errori di comportamento e comunicazione che generano, inconsapevolmente, molte occasioni di attrito fra i colleghi di lavoro, in famiglia, e con i propri amici. Di seguito elenchiamo i principali effetti che l’eccesso di stress genera sul corpo e sulla mente, senza che ce ne rendiamo conto: 1. STRESS GRANDI E STRESS PICCOLIIl corpo e la mente non riescono a discriminare tra stress grandi e piccoli. Quando viviamo un evento stressante il corpo viene inondato da una cascata di 1400 elementi biochimici che, se non gestiti adeguatamente, compromettono la nostra funzione cognitiva, sciupano le nostre risorse energetiche, fanno perdere la lucidità mentale e compromettono la nostra efficienza generale. 2. COMMETTERE STUPIDAGGINIAnche le persone più intelligenti sotto stress fanno cose stupide. Lo stress provoca quello che i neuro-scienziati chiamano "l'inibizione corticale", il triste fenomeno che aiuta a spiegare perché le persone intelligenti fanno cose stupide. Il Cortisolo e le Catecolamine generate in situazioni stressanti hanno il potere di far chiudere progressivamente alcune aree cerebrali corticali deputate alla gestione delle funzioni cognitive. Per contrastare efficacemente questo fenomeno bastano pochi minuti di Coerenza Cardiaca, una condizione nella quale cervello, cuore e sistema nervoso lavorano in armonia,...
Inner Balance Bluetooth per Android e iOS Finalmente anche in Italia l'ultimo nato in casa HeartMath - Inner Balance Bluetooth per sistemi Android e iOS. Dal 14 gennaio anche i possessori di Smartphone e Tablet con sistema operativo Android o iOS potranno trasformare il loro device in un potente strumento di biofeedback formativo per sfruttare i benefici della Coerenza Cardiaca, in ogni luogo e momento della giornata. Basterà scaricare l'app per il proprio Smartphone o Tablet per avere a disposizione il più performante strumento per monitorare la propria Variabilità Cardiaca e applicare le tecniche HeartMath per la Coerenza Psicofisica. Inoltre, con HeartCloud si potranno memorizzare le sessioni in modo sicuro e veloce senza occupare rubare spazio al proprio device. Con il nuovo Inner Balance Bluetooth sarà ancora più semplice effettuare le sessioni di Coerenza Cardiaca Dinamica grazie al peso ridotto e all'assenza del cavo, con un enorme vantaggio per la mobilità e la concentrazione specialmente durante l'attività sportiva. Se sei curioso su come migliorare le tue giornate contatta i nostri trainer e prenota una prova gratuita.
La Coerenza Cardiaca in Italia ha una nuova casa, ancora più dinamica, accogliente e professionale! Con questo articolo, siamo felici di annunciare il trasloco della sede di Self Coherence in una realtà di cui ci siamo subito innamorati: il Talent Garden Calabiana di Milano, uno dei più innovativi e sorprendenti spazi di coworking d'Italia e d'Europa. In tutti i lavori ad alto profilo di innovazione, a un certo punto, accade di sentire un'attrazione irrefrenabile verso persone, realtà imprenditoriali e comunità che condividono una visione del mondo molto affine alla propria. Questo è quanto accaduto al Team di Self Coherence, dedito da sempre alla ricerca di nuovi strumenti, tecniche e procedure - molto smart, per la crescita personale e per il miglioramento delle condizioni di lavoro e di vita. Avevamo bisogno di avere intorno a noi una fervente comunità di innovatori dove il centro naturale di ogni considerazione fosse la persona e l'adozione di scelte sostenibili. Amiamo la nostra attività perché ci permette di aiutare altre persone a modificare gradualmente la propria vita e quella dei loro familiari, a trasformare le condizioni di lavoro e, soprattutto, a lenire le storture di un modello di sviluppo ipercompetitivo. Educhiamo le persone a sfruttare al meglio le proprie potenzialità in ogni situazione (Life, Business e Sport) e, nel contempo, insegniamo come gestire efficacemente lo stress mediante l'applicazione di strumenti di biofeedback e tecniche di Coerenza Cardiaca HeartMath. In un ambiente giovane e dinamico come quello che è stato creato nella struttura del TAG riteniamo di poter dare il nostro contributo al...
Lo stress nuoce al cuore Secondo una recente ricerca statunitense, un eccesso di stress conduce all’iperattività dell'amigdala con un conseguente anomalo incremento della produzione di globuli bianchi responsabili di una serie di processi infiammatori dannosi per la salute del cuore. Tutti sappiamo che l’eccesso di stress, se non gestito correttamente, oltre a rovinarci le giornate può procurare danni alla nostra salute. In una recente ricerca pubblicata sulla rivista scientifica The Lancet è stato indagato il collegamento fra stress prolungati e rischio di sviluppare malattie cardiache. I ricercatori del Massachusetts General Hospital e dell’Icahn School of Medicine hanno misurato in circa 300 soggetti l’attività di alcune aree del cervello e il livello di infiammazione delle arterie mediante l’uso di un farmaco tracciatore. Al termine della ricerca, durata quasi 4 anni, è emerso che le persone con livelli di stress oltre la norma avevano un funzionamento anomalo dell’amigdala ed erano maggiormente soggette a malattie cardiovascolari. I ricercatori hanno applicato il medesimo protocollo anche a 13 pazienti affetti da disturbo da stress post-traumatico giungendo alle medesime conclusioni ovvero che l’iperattività dell’amigdala e del sistema immunitario generano livelli di infiammazione dei vasi sanguigni oltre la norma causando un incremento del rischio di malattie cardiache. Quando si viene sottoposti a un eccesso di stimoli ambientali percepiti come minacciosi per incolumità personale l'amigdala, un’area del cervello deputata a gestire le emozioni, diventa iperattiva e avvia una serie di azioni salvavita fra cui quelle relative alla corretta calibrazione delle difese immunitarie rispetto al contesto. La ricerca ha...
È iniziata come ogni anno la ricerca dei regali di Natale. Ognuno di noi inizia con i migliori intenti e tanti buoni propositi ma poi ci si scontra inesorabilmente con la cruda realtà del “cosa regalare”: un oggetto utile o frivolo, per la persona o per la casa, di tendenza o classico. Sicuramente ciò che nessuno vuole è donare uno di quegli oggetti studiati per non essere mai utilizzati o, peggio, un entusiasmante prendipolvere (da riciclare su Ebay o Subito). Lo shopping natalizio genera ansia e tensioni in un periodo dell’anno nel quale dovrebbe essere bandito per legge e la cosa paradossale è che tra i regali di moda ci sono proprio “Oggetti antistress”, dalle classiche palline da strapazzare tra le mani alle sveglie di gomma che si possono scagliare contro il muro senza romperle. E se la soluzione invece fosse quella di regalare (o regalarsi) un vero e proprio strumento antistress? Parliamo di piccoli strumenti indossabili, che permettono di riscontrare in tempo reale lo stato della persona tramite l’analisi di alcuni parametri fisici come il battito cardiaco, la temperatura cutanea o le onde cerebrali. Questi strumenti di Bio o Neuro Feedback educativo aiutano la persona che li indossa a prendere coscienza del proprio stato psicofisico, perché hanno la grande capacità di oggettivare, su un piccolo schermo, quanto accade nel corpo o nella mente a propria insaputa. HeartMath è stato il primo istituto di ricerca sulle patologie da stress correlato a produrre strumenti di Biofeedback formativo, Inner Balance e emWave...